Al Pranzo Di Gala Di Babbo Natale
La la la la la, la la la la la
La la la la la, la la la la la
(la la la la la la la la la la)
Al pranzo di gala di Babbo Natale
C'era il fior fior della gente importante
Ma fra tanta gente già poco normale
C'erano un orco, una fata e un gigante
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la-là la
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la la-là
La fata brutta, non intelligente
Quando arrivò prese subito i fischi
Per sopportare di star tra la gente
Dovette bere due litri di whisky
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la-là la
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la la-là
L'orco che invece amava la zuppa
Come cucchiaio si scelse una zappa
Così facendo ne rovesciò troppa
Per consolarsi si diede alla grappa
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la-là la
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la la-là
Arrivò infine un uomo gigante
Che aveva voglia di un nuovo spuntino:
Si mangiò il tavolo del ristorante
E si scolò trenta botti di vino
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la-là la
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la la-là
E incominciarono a dir parolacce
Sotto gli sguardi stupiti di tutti
Dopo intonarono due canzonacce
Accompagnate da gesti un po' brutti
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la-là la
La la la la la, la la la la la
La la la la la la la la la-là
Ed alla fine, Babbo Natale (Oh oh oh)
Li prese tutti e li mise in un pozzo:
Per punizione staran lì un bel pezzo
Forse usciranno quest'altro Natale
Forse usciranno per Carnevale
Forse usciranno quest'altro Natale
Forse usciranno per Carnevale
Forse usciranno quest'altro Natale
Forse usciranno per Carnevale
Forse usciranno quest'altro Natale
Forse usciranno per Carnevale
Forse usciranno quest'altro Natale