Introduzione
[Strofa 1]
Stylish, cremosi come Irish coffee
Che cazzo fai, mi sfotti? Guai, ti scotti!
Baci come Gilbert Arenas
Ogni mia rima è clandestina
Riot, come Sabina
Abbiamo la voce che inquina, come Radio Vaticano
Elettroshock, elettro smog, elettro rock ve lo diamo
E abbiamo un piano per conquistare il mondo
Gugi e Shula come il mignolo col prof, prof, prof, prof
Se vuoi una roba più soft, più edulcorata, vuoi
Che ti canti di questa o quella serata
Di questa o quella chiavata
Di questa o quella stronzata
Non ci riesco, mettiti il cuore in pace, ormai è andata
Cambia disco, cerchi il qualunquismo? Il mio
È un inno al nichilismo perché vi annichilisco
E tutti a noi se si parla di politica
Beh, a me interessa il tuo quartiere e la tua crew ridicola
Secondo te?
[Strofa 2]
Lo ammetto ho un problema
Non riesco a non dare un senso alle cose
Le rime e le strofe
Solitamente hanno un filo che unisce l’inizio
E la fine coerente
Non riesco a non dire un cazzo di niente
Però a dirlo da Dio
Non sopporto canzoni leggere, la musica vuota
Ma è un problema mio
Ogni pezzo è un comizio fittizio
Non è un esercizio di stile, stenti a capire
Continui a chiamarlo rap sociale
Canto soltanto la mia presa male
Canto per te le solite storie
Terrorismo verbale con strofe che definirei minatorie
Non sono l'autore di testi d'amore
Lo so che vi assillo
Tratto l'hip hop come Grillo usa il blog
Ma dammi un fottuto minuto
E ti faccio un discorso di senso compiuto
[Ritornello]
Perché almeno ho il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con lo scarso e con l’infame
Perché io ho almeno il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con le periferie urbane
Perché io ho almeno il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con il crunk e le puttane, yo
[Strofa 3]
Io c’ho rabbia come Maccio Capatonda
Sono preso bene ma è la situa che mi smonta
Io c’ho due grandi aspirazioni: la prima è la guerra civile
La seconda è un derby vinto in rimonta
È più probabile la prima della seconda
Digito su Google: “Istruzioni per fare una bomba”
Con cui farvi saltare tutti quanti in aria
Per non fare distinzioni, così uno non si sbaglia
Non condivido i tuoi ideali, i tuoi valori
I tuoi amori, i tuoi dolori
Faccio pezzi esistenziali
[Ritornello]
Perché io ho almeno il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con lo scarso e con l’infame
Perché io ho almeno il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con le periferie urbane
Perché io ho almeno il pudore
Di non mischiare la rivoluzione
Con il crunk e le puttane
Con il crunk e le puttane, ah