Missili

Suole consumate sotto le tue vecchie Vans
Gli occhi pieni di speranze e i polmoni d’hash
Generazione Z scappati di casa amanti un po' per caso alla nostra età

Volevi lasciare la scuola, girare l’Europa e andare a Parigi in un van
Superficiale ma così profonda cercavi l’amore scorrendo dentro un’app
Ora cerchi i filtri sparsi nella borsa, cerchi me, io cerco te
Casa mia è notte fonda
Siamo soli nella stanza, ne fumiamo un’altra stesi a letto,
Pezzi di cartine lunghe, cenere cade sul petto
Cadiamo e te l’ho detto, nel cuore mille cicatrici fa lo stesso
Cresciuti nel quartiere tra palazzi grigi, sesso, amore, droghe e amici, noi centro di missili

RIT.
Mi parli dei problemi a casa con i tuoi
Io ti bacio ancora come fosse la prima
Siamo sempre scappati dall’amore tra noi
Viviamo ogni volta come fosse l’ultima

La tua vita perfetta dentro una storia
Pieni di insicurezze è tutta un’altra storia
La nostra è fatta di scritte sopra i muri
E tuo padre conservatore che mi da del fallito
Tu che per casa, giri sempre nuda
E per uscire usi la mia felpa come vestito
Noi che beviamo fino a stare male
E torniamo con le prime luci del mattino
Cuori spezzati, pensieri annebbiati trasportati dal vento come nel cielo sopra Berlino

Tu che svegli i vicini urlando sulle scale
Litighiamo sempre ma facciamo sempre pace
Sembra banale, ma siamo ancora qui, tu che non rispondi mai al primo colpo
Io che ci sto sempre sotto tra mille noie e paranoie dopo tutto mi dici ancora di sì