Sijmadicandhapajiee
Si accende, risplende, s'incendia
E rimane in aria la vampa sorride
È nel ciclo buio e si stampa
Il popolo applaude e ringrazia
Quel poco che sa
Di Cina, di Buddha, ma i cani
Gli scappano già sijmadicandhapaijiee
Qualcuno è un meccanico
Un altro da lì mi manda
A farmi aggiustare il volante
E non mi domanda
Né soldi né grazie né niente che tanto di là
Si vede la branda occupata dal sonno che ha
Sijmadicandhapaijiee
Infine pochissimo importa
Se là qualche donna ha preso alle stelle
Una musica che non darà a nessuno
Il permesso di un ballo con lei
È gente per cui le arti stan nei musei
Sijmadicandhapaijiee