Il Divano
Vieni vicino, stammi vicino, dai
Un po’ di dolcezza sai che non basta mai
Prendiamo già tante sberle
Appena metti fuori il naso
Trattiamoci bene almeno in casa…
Ah! Come è grande e comodo ‘sto divano
Vieni vicino, dai che così giochiamo
Appoggia pure le gambe
Ma sì che ti puoi sdraiare
Così mentre si parla ti posso accarezzare…
Bello lasciarsi naufragare
Nelle onde del tuo mare
E dai tuoi capelli, bionde reti
Che bello farsi imprigionare
Chiudere fuori il mondo e i suoi pugnali
E nel tuo mondo entrare…
E tra i cuscini vivere e morire
E poi ricominciare…
Amore, vieni vicino
Stasera andremo lontano
Sconvolti, sudati sul divano
Belle le sere che sai dare
Profonde e calde come il mare
Come la tua pelle, le tue gambe
Che mi convincono a restare
Bella anche la tua faccia rilassata
Dopo la tempesta…
Felice e contenta d’esser donna
E perché domani è festa!
Vieni vicino, stammi vicino, dai
Un po’ di dolcezza sai che non basta mai