Signora
La signora con le borse della spesa pensa in lira
E si confessa con il panettiere
Conta i centesimi blocca la fila
Dietro di me un uomo sbuffa e batte il piede
La cuffia mi separa da tutto quello che dice
Tolgo il volume al film metto canzoni amiche
Che le so
Le storie del nipote che non vede mai
Che sarà tardi quando capirai capirai
Ci vorrebbe la guerra e anche un po' di miseria
Ad insegnarci a non sprecare i giorni
Non ho visto la guerra però anch'io vivo allerta
E capisco più di quanto sembri
E mi accorgo dello sguardo abituato a guardar giù
Mi ricorda il suo dialetto che nessuno parla più
Ed il giallo dura poco terrorizza chi ha il bastone
E nervoso il mondo suona il clacson
Signora si muove, si muove
La signora con le borse della spesa ha paura
Onestamente dico che ha ragione
Se offro una mano per portarle a casa
Proprio come farebbe un truffatore
Ci vorrebbe la guerra e anche un po' di miseria
Ad insegnarci a non sprecare i giorni
Ma capisco più di quanto sembri
E mi accorgo dello sguardo abituato a guardar giù
Mi ricorda il suo dialetto che nessuno parla più
Ed il giallo dura poco terrorizza chi ha il bastone
E nervoso il mondo suona il clacson
Signora si muove, si muove
Se vuoi fidati di me
Riconosco il tuo profumo mi ricorda
Quando ero nuovo e il nonno mi spiegava il mondo
Dimmi la tua storia
Dimmi che si ride un po'
La signora con le borse della spesa non si fida
E non imparerà il computer
Per non conoscere fin dove arriva questo disordine
Lei tiene le scarpe pulite
Forse un regalo del figlio qualche Natale fa
Quando le indossa lo sente vicino
Ci vorrebbe la guerra e anche un po' di miseria
Ad insegnarci a non sprecare i giorni
Non ho visto la guerra però anch'io vivo all'arta
E capisco più di quanto sembri
Se vuoi fidati di me
Riconosco il tuo profumo mi ricorda
Quando ero nuovo e nonno mi spiegava il mondo
Dimmi la tua storia, dimmi la tua storia
Dimmi che si ride almeno un po'