Banksy

Galoni, Emanuele Colandrea

[Testo di "Banksy"]

È buona per i tatuaggi
La parte bianca dei miei occhi
A cui non servono paesaggi
È buona per i tatuaggi
La mia faccia in mezzo ai polsi
A cui non servono tiraggi
Troppa gente che ci dice cosa fare
Senza considerare il mare
Il mare che si è aperto
Tra il dire e il desiderio
Il desiderio di ammazzare

Siamo noi a tirare avanti
Siamo noi la fanteria
In prima fila senza armi
Siamo noi che siamo stanchi
Che è meglio stare fermi
Che è meglio stare calmi
Troppa gente che ci dice dove stare
Senza considerare il mare
E il vino che si è aperto
Tra il dire e il desiderio
Il desiderio di volare

Per noi che abbiamo il capogiro
Meglio l’inferno non si scivola
E a guardare il paradiso
Le scale sono a chiocciola
Per noi che andiamo giù di vino
Meglio l’inferno non si scivola
Le scale per il paradiso
Per noi le fanno a chiocciola

È buona per i malviventi
Questa notte che non ringhia
Questa notte senza denti
Ma sarà notte da romanzi
Se non smetti di pensare
Che puoi scoprire un Banksy
Quanto tempo che lasciamo transitare
A chiederci cos’è il mare
È il vino che rimane
Tra il dire e il desiderio
Quello di cambiare

Per noi che abbiamo il capogiro
Meglio l’inferno non si scivola
E a guardare il paradiso
Le scale sono a chiocciola
Per noi che andiamo giù di vino
Meglio l’inferno non si scivola
Le scale per il paradiso
Per noi le fanno a chiocciola

Curiosidades sobre a música Banksy de Galoni

Quando a música “Banksy” foi lançada por Galoni?
A música Banksy foi lançada em 2018, no álbum “Incontinenti alla deriva”.
De quem é a composição da música “Banksy” de Galoni?
A música “Banksy” de Galoni foi composta por Galoni, Emanuele Colandrea.

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