Mille tempeste
A noi ci importa dell'amore
E fondamentalmente, di altre duemila cose di cui non ci importa niente
Difficile distinguere i difetti dai pregi
Non ci vogliamo estinguere come i rinoceronti o i pacchetti da dieci
Mentre in una pozzanghera ristagno un pezzo di cielo
L'odore dei rami di ulivo bruciati a settembre in campagna
Mi ricorda la mia adolescenza ancora alle calcagna
Tornare indietro come i gamberi
Il sole è la droga degli alberi
E noi ne abbiamo preso tanto, pelle di albume
Si vede ancora il tuo segno del costume
E ora siamo a mezz'aria
Tra la bomba e la miccia
La galassia e l'Italia
La città e la provincia (la città e la provincia)
Sospesi
Sotto la volta celeste
Sospesi
In mezzo a mille tempeste
Le nuvole che viaggiano a duemila metri
Forse nascono tutte dalla condensa sui vetri
Delle auto parcheggiate (parcheggiate)
Di notte fuori dalle Esselunghe (Esselunghe)
O di quelle appartate su strade sterrate, fra i campi di hamburger (campi di hamburger)
Qualcuno grida (uoh)
Qualcuno progetta un cambiamento
Qualcuno trema (trema)
Mentre ansima lento
Qualcuno scrive una cazzata qualunque
Che inizia con: "Oh, non sai cosa è successo, bro"
Qualcuno cerca di farsi salvare la vita da una canzone pop
Qualcuno sta semplicemente
Aspettando il suo momento
Senza fare niente
Senza nessun ripensamento
Mentre si accende una Marlboro
E se la fuma con il culo al vento (uh)
Sospesi
Sotto la volta celeste
Sospesi
In mezzo a mille tempeste
A noi ci importa dell'amore
E fondamentalmente, di altre duemila cose di cui non ci importa niente
A noi ci importa dell'amore
E fondamentalmente, di altre duemila cose di cui non ci importa niente
A noi ci importa dell'amore
E fondamentalmente, di altre duemila cose di cui non ci importa niente