Tutti Così Bravi
Sulla lingua, la lingua lunga di tutti
Desideri proibiti, antipasti serviti
Ve li siete gustati con la faccia pulita
Scorrendo le storie vi leccate le dita
Sulla bocca, la bocca sporca di tutti
Tutti collegati per l’ennesima sentenza
Seduti composti come magistrati
Pronti a rapporto coi posti assegnati
Siete cosi bravi a tacere la coscienza
Ma quanti scheletri
Avete chiuso a chiave
Vi perdonate così
Con le dita incrociate mentre giurate
Voi che ci riuscite bene
A lasciarvi stare
Le distrazioni sono cosi tante
Che sarebbe meglio fermarsi a volte
Ma le emozioni sono così rare
Che bisognerebbe cedervi sempre
Davanti un quadro critici d’arte
Davanti alle scelte degli altri critici ad arte
Ma quanti scheletri
Avete chiuso a chiave
Vi perdonate così
Con le dita incrociate mentre giurate
Voi che ci riuscite bene
A lasciarvi stare
Ma in fin dei conti però
Quanto vi piace nascondervi
Dentro quel brivido
Parlate ancora un po'
Ma quanti scheletri
Avete chiuso a chiave
Vi perdonate così
Con le dita incrociate mentre giurate
Voi che ci riuscite bene
A lasciarvi stare