Benedetto

Alessandro Perego

Senza un motivo ci hanno escluso tutto questo
Non me lo spiego ancora come sia successo
Su una panchina ripenso a ciò che ho passato
Cosa ho scordato di tutto ciò che ho commesso
Bambini in strada giocano ancora pallone
In quel piazzale dove ci siamo formati
Abbiamo cestinato forse troppi anni
Ma non rinnego il posto dove siamo nati
Notte fonda e le sirene suonano come un orchestra
Sono chiuso all'angolo, questi non mi fottono
Benedetto il giorno in cui mi sono detto cambio
La voce per loro, ho il quartiere in una mano
Di me non sanno cazzo, urlano il nome forte Sandro
Perché se ce la faccio anche loro vinceranno
Garo suona il piano in sottofondo che lo sfascio
Un fra fa da spalla mentre io sono il suo braccio
In mezzo a queste strade stavo cercando risposte
Sul mio viso lacrime scendono come grandine
Non pioverà per sempre nato in contesto fragile
Risalgo la corrente verso il centro, stavo al margine
Un angelo la notte mi ha mostrato cosa fare
Ora che ho una missione, non centra più il guadagno
E se non trovo spazio me lo prenderò quest'anno
Non mi servono titoli se affianco ho il mio branco
Loro stanno brindando si accontentano di poco
Io sono calmo fuori dentro ho un demone di fuoco
Dopo quello che ho speso tu lo chiami ancora gioco
Sto toccando il fondo per poi risalire solo a nuoto ah

Nato nell'inferno ora punto al paradiso
L'uomo forse è uno sbaglio
Io cambierò il destino
Tengo stretto al mio fianco
Solo chi mi sta vicino
Si acceso il terzo occhio
Ti vedo lo spirito
E a volte sono in bilico
Tra il giusto e ciò che è effimero
Tra l'apatia nel corpo
E la voglia di un brivido
Tra peccati commessi io mi sento così piccolo
Ho il cuore in mille pezzi per questo mi sento gelido
La scena è troppo sterile
Prevale l'egoismo
Io non avevo chance
Ma le ho racchiuse dentro in un disco
Ho agito nel silenzio
Ora il verbo profetizzo
Ho portato la luce al mondo dal mio condominio

Entra dentro che chiudo doppia mandata
Ho visto cose siamo cresciuti per strada
Ma questa storia non va troppo romanzata
La gente che l'ha vista, davvero non ne parla mai
E non ne parla mai
E non ne parlo mai no no
E non ne parla mai no no
No mai

Curiosidades sobre a música Benedetto de Sandro

De quem é a composição da música “Benedetto” de Sandro?
A música “Benedetto” de Sandro foi composta por Alessandro Perego.

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