Eden

[Testo di "Eden"]

[Strofa: Rumo]
Nuvole dense affollano la stanza
Risate intense, annullo la distanza
Pensiamo insieme una valle incantata
Coperta di fiori e sterminata
Colleziono vasi e ampolle, proprio come un alchimista
Osservo te che fai le bolle, sbuffi come un macchinista
In questo istante nulla importa, nulla mi rattrista
In parte a me un amico ha già preparato la mi-
Un edema polmonare posso sopportalo
Per vedere l’Eden e colonizzarlo
Gioco ai dadi con la morte e quell’antico tarlo
Che mi divorava l’ho estirpato come un cardo
Clandestino ovunque vada
In riva al fiume, a bordo strada
Vivo col timore di qualunque cosa accada
Costretto nei confini
Di uno Stato di bambini
Coi gendarmi autorizzati a travestirsi da assassini

[Bridge: Rumo]
La mente vaga, il corpo ha fame
I miei amici tutto intorno gracidano come rane
Il cuore batte, irregolare
Istanti come questo non li puoi fotografare
La mente vaga, il corpo ha fame
Mi sento vivo, elettrico come un filo di rame
Il cuore batte, irregolare
Istanti come questo non li devi raccontare

[Ritornello: Rumo]
Nuvole dense affollano la stanza
Risate intense, annullo la distanza
Pensiamo insieme una valle incantata
Coperta di fiori e stermina-

[Outro: due ascoltatori]
- Uououo vecchio questa qua gli dà! Com'è il titolo che me la salvo?
- Si chiama Eden
- Aspetta, perfetto. E lui com'è che si chiama che non mi ricordo ancora?
- Rumo
- Ah, Rumo... Okay, boh però ti dirò che dopo questa è arrivato il momento di far su una per ascoltare anche il resto