Di Cuore, Di Braccia
Folle di ragazzi vestiti uguali in tutto il mondo
Resiste il mito di una gioventù veloce
Con fine precoce
Cobain agnello americano
Schiacciato dal peso del mondo
Sono anchio a mio modo un maledetto
Sopravvissuto alla noia
Sentivo addosso come un senso di colpa
Corteggiavo la morte
Cambiare il punto di vista
A volte diventa un bisogno
Viene il tempo di reagire
Di alzare la testa
Miseramente si appassiscono
I fiori del male
Viene il tempo di un lavoro
Di cuore e di braccia
Tenacemente erigere ponti
Tra indire ed il fare
Sfuggo ai pericoli
A costo di imborghesirmi un po
Poi mi misuro in qualche prova di volontà
Sorrido a tutti ché le mie energie negative
Potrebbero tornarmi addosso