Madre Metropoli
E li rivedo ancora dietro gli occhi chiusi
Quei visi bianchi amici dagli sguardi illusi
E li proietto ancora sulle mie pareti
Compagni miei perduti nell'oscurità
Camminano coperti come dei soldati
Dietro i giubbotti neri, uomini abbozzati
E sull'asfalto i tacchi suonano il tamburo
Scandendo ormai quel tempo che non torna più
Madre metropoli
Noi siamo figli tuoi
Madre dei miracoli
Di noi che cosa ne fai?
Madre metropoli
Non ci accarezzi mai
Madre dei miracoli
A me tu non mi avrai
Qualcuno poi nasconde l'ombra in un portone
È come se legasse il collo a un aquilone
Ed io che mi risveglio per non farmi male
Accanto sento un uomo ma non so chi è
Madre metropoli
Noi siamo figli tuoi
Madre dei miracoli
Di noi che cosa ne fai
Madre metropoli
Non ci accarezzi mai
Madre dei miracoli
A me tu non mi avrai