Luce Ovunque
Come quando mi gridavi,
di pensare più forte,
e la tua voce si perse,
nelle mie mattine storte.
Siamo delle astronavi,
con le finestre rotte,
l'aria fredda ci sorprese,
che ballavamo in piena notte.
Mi ricorderò che
È un sole freddo quello di novembre,
c'è luce ovunque ma non scalda niente,
e tu sei sempre quello che si pente,
mentre io mi fingo assente.
Come un sole freddo di novembre,
c'è luce ovunque ma non serve a niente,
e tu sei sempre quello che si perde,
chi ci giudica non sente.
Ti consegnerò i miei vuoti,
e questo mio spazio vitale,
nella distanza abissale,
che non riesco mai a capire.
Mi ricorderò che
È un sole freddo quello di novembre,
c'è luce ovunque ma non scalda niente,
e tu sei sempre quello che si pente,
mentre io mi fingo assente.
Come un sole freddo di novembre,
c'è luce ovunque ma non serve a niente,
e tu sei sempre quello che si perde,
chi ci giudica non sente.
Ci sono cose che non sai,
e cose che non saprai mai.
Ci sono cose che non sai,
e cose che non saprai mai.
È un sole freddo quello di novembre,
c'è luce ovunque ma non scalda niente,
e tu sei sempre quello che si pente,
mentre io mi fingo assente.
Come un sole freddo di novembre,
c'è luce ovunque ma non serve a niente,
e tu sei sempre quello che si perde,
chi ci giudica non sente.