Oracolo
Guarda, mamma, senza mani
Senza uomini e senza orari
È una cosa che mi hai insegnato te, mi hai insegnato te
Sto da sola tutto il giorno
Ti chiamo e dici: "Adesso torno"
Non è colpa tua, lo facevi per me, lo facevi per me
Immagina che
Che stasera finisca il mondo
Cosa faresti per cena?
Stasera torno e ti chiederò
Uno di quei tuoi consigli così saggi e tranquilli
Che non seguirò
Una specie di oracolo
Uno spettacolo
Una tua benedizione mi farebbe capire
Dove devo finirò, io nemmeno lo so
Tu non mi hai mai chiamato "amore"
Mai una svista, mai un errore
Un'idea di perfezione che
Si addiceva molto poco a me
Sono una diversa dalle altre che hai avuto
Chiedo costantemente amore
Solamente amore
Immagina che
Che io non viva più nel terrore di dirti di no
Stasera torno e ti chiederò
Uno di quei tuoi consigli così saggi e tranquilli
Che non seguirò
Una specie di oracolo
Uno spettacolo
Una tua benedizione mi farebbe capire
Dove devo finire, io nemmeno lo so
Io stasera lavoro, ma non faccio tardi
Sto con gente tranquilla
Dico: "Puoi fidarti"
Io stasera lavoro, ma non faccio tardi
Stasera torno e ti chiederò
Uno di quei tuoi consigli così saggi e tranquilli
Che non seguirò
Una specie di oracolo
Uno spettacolo
Una tua benedizione mi farebbe capire
Dove devo finire, io nemmeno lo so
Non lo so, non lo so, ehi
Non lo so, non lo so
Non lo so, non lo so
Non lo so, non lo so
Non lo so, non lo so, ehi
Non lo so, non lo so
Non lo so, non lo so