Tristi Vie Freestyle

Ma sai che me la ricordavo più grande Milano? Hahahah
Un bacio a casa dalla periferia, 31020
Falzè -Milano, una sola voce (Chef Tony)
Yo, passavan gli anni del citofono e urla sotto casa
Scendevo in fretta, la mamma di Poli che mi aspettava per calcio
Andavo cercando il meglio di me
Bambino senza una strada
Padre privo di sogni dentro una fabbrica abbandonata, Milano
Peggio di ciò che pensavo
Strade fredde e talenti pare ci provino invano
Se spacchi è perché hai scelto bene che modelli hai copiato
Danno attenzione a chi ha maschere addosso, mica per qualche valore sano qua ci
Tarpano le ali innescando piani dai piani di palazzine locali
Iocali non ci sopportano yo
Se questa merda fa i milioni mica importa, no?
Passato ai palchi dopo i pacchi passati al portico, yo
Tira la mano su e perdona un peccato
Becco fake tra i tuoi, avverto un brutto presagio
Rispetto a tutto ciò che ho passato non hai vissuto (nah)
Per ogni pischello senza qualcuno urlo "Fanculo lo Stato"
Tu che vorresti essere un po' come me
Manco la sai tutta la merda che mi porto alle spalle
Tristi vie che mi raccontano ogni cosa che c'è
Per ogni fre che poi ci rappa dovrò rappresentarle
Ancora andavo cercandomi in ogni piazza e negli angoli
Abbagliato da ogni luce si di questa città
Non spariremo come gli altri e le promesse si sa, se le mantieni ci sta
Restiamo veri spacciando la verità
Per queste strade scure merda alle spalle, si punta al market eppure
Non tengo target, soltanto palle più dure
Di tante figure a corti traguardi concluse
Fragili come edifici grigi attorniati da impalcature, fortune solo coi talent
Crimini e gesti importuni
Devo porre il successo mio prima di quello altrui, per cui
Ricordo casa mia dove stava, le mando un bacio ma Milano mi chiama
Se ci va male la fama
Da parte di gente che manco mi rispetta e mi paga
Che vuoi farci, so bene che sta roba spacca
Non sto con le mani in mano e segniamo la mappa
Falzè-Milano ne abbiam fatta di strada
Pischelli crescono e la merda non cambia
Vera e cruda come quando è iniziata
Flow da cannone il tuo mi sa da svapata, rimbalzati all'entrata
Busserò forte più volte a sta porta e spero che si apra
Chef Tony for life la mia contrada
Tu che vorresti essere un po' come me
Manco la sai tutta la merda che mi porto alle spalle
Tristi vie che mi raccontano ogni cosa che c'è
Per ogni fre che poi ci rappa dovrò rappresentarle
Ancora andavo cercandomi in ogni piazza e negli angoli, abbagliato da ogni luce si di questa città
Non spariremo come gli altri e le promesse si sa, se le mantieni ci sta
Restiamo veri spacciando la verità