Jacopo Et
[Testo di "Jacopo Et"]
Credo nelle cose che vedo
Mi piace la birra normale, la pacca sulla spalla
Mi piace di più se si fa tra la brava gente, altrimenti me la faccio anche da solo
Quando eravamo piccoli noi, se c'avevi la moto figa eri figo
Sono sincero, io non ci ero molto portato, mi prendevano anche per il culo
Ora, però, non ne posso fare a meno, perché quando vai in moto devi pensare a non andare in terra e basta
Io mi fido un sacco della gente
Gli amici non li perdo, ci litigo di brutto, ma non li perdo
E non è vero che è la famiglia che ti scegli, a me son capitati, come il posto dove nasci
Ecco, io per fare musica onesta devo pensare a quella roba lì
Alle storie che ho passato con loro, storie talmente incredibili che sono successe per davvero
Una roba di cui non si parla mai con i regaz è l'amore
Non si parla mai d'amore con i regaz, dai, è un po' da sfigati
Non è mica facile eh, farci i conti da solo
Valentino Rossi una volta ha detto: "Se ti innamori, in pista vai più piano"
E cazzo se c'aveva ragione
L'amore ce l'abbiamo tutti, solo che noialtri lo nascondiamo sotto dei kili di fango
E poi la domenica andiamo allo stadio
Quando sei in curva ti senti più capito che dallo psicologo, non c'è la legge del giusto e dello sbagliato
E alla fine gli ultras sono quelli che, quando succede un casino, ci mettono le mani per ritirare su quello che casca
Penso che a volte sbragare un po' ti insegna a seguire le regole quando serve
Le migliori persone che ho conosciuto sanno lasciarsi andare, sanno bere un bicchiere di più e odiarsi un secondo di meno
Sanno andare a duecento all'ora, ma fermarsi davanti alle strisce pedonali
A me piacciono i buoni, ma non quelli dei film
Perché quelli sono troppo buoni