Interludio
Ci ho rivisti per caso in due sconosciuti
Nei loro baci innamorati prima dei saluti
Sì guardavano proprio come noi due e
Forse non siam stati niente di che
Ci ho rivisti, nei loro tocchi delicati
Nelle speranze e nei sogni ben sperati
Nella paura di amare troppo
Per ritrovarsi con solco nel petto
Avevo un cuore grande
E purtroppo tutt'ora
Sai,mi chiedono di te
Sí, ancora
Ed ogni volta io divento serio
Ma tra, non é niente di serio
È che avvolte sento il vuoto dentro
E scava ciò che non ho mai detto
E mi ripeto un po' come il deelay
Sarà questo bisogno continuo di lei
Stessi bene te lo direi
E se potessi, fingerei
Una figura mi tese la mano
Ma dopo un po' la ritiró
Pensa te che strano !
Nessuno resta per sempre
Chi te lo assicura t'assicuro mente
Nessuno sta veramente bene
Solo chi non pensa alle catene
Perché siamo tutti imprigionati
Non puoi sgarrare, siam catalogati
Agiamo tutti allo stesso modo
Non esisto più ribelli a questo mondo
Pensare da sè ormai è obsoleto
Mi rifugio in una birra che ogni tanto bevo
Con quei due amici che mi stanno accanto
Ma mi rendo conto di andare allo sbando