Incognita Poesia
Così fra fulmini
Tu vivi me
Così un giorno sei
Ma non con me
Così, così, così il mio bivio
Arrancato fra sassi di nulla
Così, così così, ci sei
Fra un credo ed un io, tu, ci sei
E così mi riaggomitolo, attorciglio e disperdo
Fra rami di pura magia
Di realtà e finzione
E così mi accarezzo, riavvolgo e ricordo
In quel gioco, follia divina
Perché?
Soldati brividi mi attraversano, tormentano
Senza spazio, con una fine
Perché?
Macchinari di emozioni mi attraversano, sconvolgono
Senza spine, senza fine, mai regina, mai regina
Così fra alberi
Arde la verità mai tua
Così, così così fra veli
Nasci spegni e fermenti da te
Così, così così, fra uomini
Bambino ghiaccio sei
E così vesto rivesto e spoglio
In gocce di incognita poesia
E così mi abbandono, scagiono, imprigiono
Negli sguardi nati da pieni, pieni mari
Perché?
Soldati brividi mi attraversano, tormentano
Senza spazio, con una fine
Perché?
Macchinari di emozioni mi attraversano, sconvolgono
Senza spine, senza fine, mai regina, mai regina
Mi resta il tuo cantare