Pomeriggi svogliati
Tengo il telefono e mi siedo qui,
Sto da solo nell'ombra,
Su questo divano,
In cerca di una risposta.
In TV un film di serie B,
Ed il cucchiaio affonda,
Nella noia che sale,
Come il fumo alla bocca
In testa un disastro
Di cosa che poi non finisco mai.
No,no,
Non voglio aspettarti
Già so che non verrai.
No,no
Il tempo mi passa, più lento del normale,
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare.
Non lavo la faccia, mi pesa parlare,
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare.
Potrei stare per sempre così
No,no
Potrei stare per sempre così
In questi giorni che si inseguono come cani arrabbiati,
Mattine seguono notti particolari,
Dormiamo ai lati di letti matrimoniali,
Gli occhi incollati, gli stati confusionali,
Giorni sbagliati con mattine pacco,
Stare in pigiama fino a pausa pranzo,
Dentifrici incrostati,
Nei miei, pomeriggi svogliati.
Uscire in tuta, andare giusto al parco,
Col dramma che ti finisce il tabacco
Intanto, cibi surgelati,
Nei miei pomeriggi svogliati.
Nessuno sa se prima o poi funziona,
Per questo cerchi un'assicurazione,
Nella malinconia dei nostri nomi,
Scritti in una lavanderia a gettoni.
Siamo soli.
Il tempo mi passa, più lento del normale,
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare.
Non lavo la faccia, mi pesa parlare,
Non ho né la voglia, né un cazzo da fare.
Potrei stare per sempre così
No,no
Potrei stare per sempre così