Altri sogni neri
Dino Fumaretto
Partorivo un essere allungato
Nero nè morto nè vivo
Nero come il carbone
Sembrava il mio inconscio bruciato
Sulla strada c'era un cane nero
Si fermava l'auto
Mi chiudevo dentro
Ma il cane nero entrava lo stesso
Il cane nero mi mangiava la pancia