I calendari
Ho l'acqua nelle scarpe
È un mattino di pioggia
Bocche di vento
Spighe d'argento
Sabbia di ghiaccio
Musica triste da un bar del porto
Mina che affoga in un lento
E sembra che non finisca mai settembre
E se domani cambierò vestiti
Tu riconoscimi dagli occhi
O dalle linee delle mani, basterà
Ho l'acqua nelle tasche
È un mattino di partenza
Cabine rotte
Vecchi ombrelloni
Culi sui muri
I calendari
Canzone triste da una finestra
Mina che affoga in un pianto
E sembra che non finisca mai settembre
E se domani cambierò vestiti
Tu riconoscimi dagli occhi
O dalle linee delle mani, basterà
Giorni da strappare
Ore da ricostruire
Date da dimenticare
Tu riconoscimi dagli occhi
O dalle linee delle mani, basterà
O dalle linee delle mani, basterà
O dalle linee delle mani, basterà
(Ce ne vuole un altro, no?)
(Okay)