Intro

Ehi Cloud Giorni Perduti i miei Giorni Perduti
Mi sento come il sole di gennaio mi abbandono a una penna un foglio un calamaio
Figure astratte disfatte un cuore batte pompato da emozioni matte
Vorrei sentirmi leggero ultime memorie di un guerriero questo è un disco sincero
Custodisce la mia storia, ne vittoria ne gloria se scavo nella mia memoria
Realizzato con lacrime e rimpianti desideri infranti vocali consonanti
Mi danno la forza per andare avanti guardare negli occhi tutti quanti (Tutti)
Emerso da tutto questo tempo perso, li ho visti ridere come se fosse uno scherzo
La colpa non è mia mondo carente di empatia mi elevo nella fantasia
Hai visto solo la punta dell’iceberg, quello che è nascosto esplode come un gaiser
Lottare sono un’ape che difende il suo alveare stringo sogni nei miei pugni
Le mie paure tagliano come una scure i miei bisogni, di cosa ti vergogni?
Le chiacchere, non indeboliscono il mio carattere non mi possono abbattere
Facile giudicarmi ma darmi sostegno troppo impegno immagini dentro un disegno
Carenze affettive misure protettive la delusione sposa delle aspettative
Riflesso che tengo per me stesso egoista ma il visionario è l’unico realista
Un fulmine improvviso ho deciso, di spiegarti cosa cela il mio sorriso