È Natale (Ma io non ci sto dentro)
Buon Natale
Buon Natale, caro
Buon Natale, babbo
Questo è per te cara
Oh grazie, un vibr-, proprio della misura che volevo
E questo è per te, caro
Uh, una bambola gonfiabile nuova, dove si gonfia questa
Questa è la valvola, ci devi soffiare dentro
E a te cosa ti ha portato Babbo Natale?
Guarda qua, la zia mi ha regalato il nuovo disco degli Articolo 31
Oh, quanto è brava la zia, a me piacciono tanto gli Articolo 31, li voglio sentire
Va bene, sentiamolo, sentiamolo
Caro Babbo Natale, non ci sentiamo da parecchio
Comunque è lo stesso, adesso prestami orecchio
Ho una richiesta e se ti resta tempo senti
Anche perché mi devi ancora un Big Jim e una pianola Bontempi
Non ho risentimenti ma tuo creditore resto
Dunque ho un pretesto per richiederti un gesto
Il palinsesto di radio e TV
A Natale dirigilo tu
E fai qualcosa di speciale e non il solito mix
Dei Puffi e di Asterix
Con la cantilena di Cristina D'Avena
Ridammi Furia e amico Fidenco uccidi i puffi
Voglio vedere un incontro di box tra Tyson e Bossi
Voglio che i personaggi di Beverly Hills
Abbiano tutti bisogno del Clerasil
Voglio vedere la Cuccarini con un mini bikini
Bere un Martini
Sentendo "Tocca qui" cantata da Masini
È Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
Sono già due mesi che sento odore di mandarino
E di aghi di pino e ne ho la nausea, pubblicità
Del panettone senza pausa, assediato da nevicate di mandorlato
In cucina mia madre è chiusa
Già da un mese, poverina si sbatte di brutto
Lavora come un somaro albanese, ha fatto tra l'altro
Anche otto chili d'arrosto
Nel migliore dei casi mi trovo a mangiare gli avanzi fino ad Agosto
Mi sento indisposto, sarà perché ho mangiato caramelle sottocosto
Piuttosto faccio posto nello stomaco a un bicchiere di Pinot
Mentre lo bevo mi atteggio come il tipo dello spot
C'è Love Boat in televisione, dannazione
Adesso posso dire addio alla mia digestione
Cambio canale fatale
Appare il telegiornale che, fra una guerra e l'altra, mi fa gli auguri di Natale
È Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
Babbo Natale da me non è mai venuto
Forse perché il camino in casa non ce l'ho mai avuto
Forse non riesce ad atterrare sui tetti perché ci sono troppe antenne
Forse gli han chiesto il superbollo sulle renne
Forse ha paura di qualche scippo
Magari è afflitto perché lo scambiano per il Gabibbo
Ma per me è da qualche parte in equatore
Che se la vive da nababbo coi diritti d'autore
Suona il campanello è arrivato il prete a benedire
Passa ogni stanza bagna le pareti d'acqua santa
Guarda me, che sono sveglio da poco, e dice che per gli esorcismi passa dopo
Lo congedo con flemma, mi viene in mente il dilemma
Se il Natale che viviamo
È cristiano o Pagano o come quello americano con le letterine dei bambini
Ma non a Babbo Natale, ma ai grandi Magazzini
Ed è Natale
Perché è Natale
È Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
È Natale, è Natale, è Natale, ma io non ci sto dentro
Senti qua, senti qua (è Natale)
Senti qua, e senti, senti, senti, senti qua
Buon Natale dagli Articolo 31
DJ Jad ai prati
J-Ax al microfono (è Natale)
E siamo e cosa siamo, siamo fuori
È Natale