Mostri
Matteo Carraturo
Ho trovato casa mia, tra le braccia di una musa che mi ispira e porta via
Porta la mia solitudine lontano da me, portami a cent'anni luce dal mio vivere se
Siamo troppo finti e troppo forti, pieni di autostima e di rimorsi
Siamo troppo convincenti, siamo trappole nei fossi
Siamo troppo diversi, trattati come mostri
Ma non m'importa di te, son vent'anni che non vivo
Ora distratto me ne fotto di quel che dite te e il tuo amico
Siamo pieni in pancia e vuoti in testa, come sai di vodka e sai di festa
Non mi dire sociopatico se non parlo per niente
Forse sto ascoltando e sto pensando a quel che passa nella gente
Non posso mica esserne escluso, io ne faccio parte e dico sotto sotto sono un po' deluso